Domanda per ragazzi eterosessuali.

#16
300?????????beh se uno si fa un paio di calcoli...mmmm..vorrebbe dire quasi uno ogni 6 giorni...complimentoni,....
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#17
Onan, scusa ma questo che dici mi fa un po' ribrezzo....soprattutto quando parli dell'urina!! So che c'è chi fa anche questo...ma non vi pare una devianza piuttosto schifosa??
Mark....sei il solito esagerato:300! Ma ci capisci ancora qualcosa o chiami Federico Walter e Walter Federico quando lo fai???
Spero che con l'andare degli anni avrai capito o capirai che la felicità quella vera e duratura è un'altra cosa! Anzi di solito quando si hanno troppi partners è perchè la vera scintilla non è mai scoccata davvero.....oppure è vero che si dice, ossia che la promiscuità è molto più evidente nei gay che negli etero??
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#18
Io ho molta più dimestichezza con la pornografia. Perchè non metti in un motore di ricerca la parola "Caviar", magari selezionando le immagini! poi vieni...meno!

Io non amo quel tipo di pornografia, non amo il feticismo, la sottomissione, amo la pornografia sana: pom.ini, sbo.rrate in faccia, ingoi, al massimo incu.late, ma c'è chi adora questa pornografia e la pratica.
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#19
Non vale per tutti ma credo che la maggiorparte dei gay abbiano una vita sessuale molto più movimentata rispetto agli etero... nell'ambiente gay c'è molta gente che ha una media di partner molto più alta della mia
considera che per un periodo ho frequentato dei posti in cui mi accadeva di farlo con più persone al giorno...
adesso devo dire che ci vado più cauto... ma quando ho iniziato a fare sesso volevo fare solo quello

il fatto è che come ho detto altre volte... noi gay siamo maschi a tutti gli effetti... come tali non abbiamo alcun bisogno di coinvolgerci emotivamente nel sesso... lo facciamo perchè ci piace anche fine a se stesso
quindi abbiamo molte occasioni per fare sesso e non ci facciamo tanti problemi... è un modo come un altro per conoscerci e per passare il tempo in modo piacevole
comunque ci sono delle eccezioni... c'è invece chi cerca solo rapporti di tipo sentimentale... al momento io no!!!
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#20
non ho mai detto che vada matto per lo sperma... anche perchè ha un sapore che varia molto... ho solo detto che l'idea di farlo o di farlo fare mi piace... però ho un paura fottutina di questa cosa
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#21
l'idea di farlo o di farlo fare mi piace...

appunto, in quel momento il sapore passa in secondo piano.
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#22
a te è piaciuto bere il tuo... ci scommetto

sembra ci siano della persone in grado di autopraticarsi il sesso orale
hai mai provato?

mi incurisisce questa cosa... solo che io non potrei farlo perchè bisogna essere molto magri e con la schiena molto flessibile
Chi ci riesce?
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#23
a te è piaciuto bere il tuo... ci scommetto

Mi è piacito come forma di perversione a buon mercato, il gusto non era un granchè. anch'io ho sentito dell'autofellatio, ma è pericolosa, perchè rischi di spaccarti la schiena. Il massimo cui sono arrivato è raccoglierne un po' in mano e spalmarmelo in faccia e in bocca. Adesso è tanto che non lo faccio...
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#24
spaccarsi la schiena???

mamma mia!!!
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#25
ribadisco: spaccarsi la schiena. Ecco tutto sull'autofellatio, preso da http://it.wikipedia.org/wiki/Sesso_orale

Auto-fellatio [modifica]
È il sesso orale praticato da un uomo su sé stesso: una forma di masturbazione che consiste nello stimolare il proprio pene con la propria bocca e lingua. In realtà, è un atto che alla stragrande maggioranza degli uomini risulta impossibile; infatti non riesce se non vi è la giusta combinazione di un corpo snello, di una notevole flessibilità della spina dorsale, e di una sufficiente lunghezza del pene, necessari per compiere questo atto.


L'auto-fellatio (selfsucking in inglese), laddove ricorrano questi requisiti, può essere eseguita in diverse posizioni: stando in piedi, stando in ginocchio, da seduti, oppure distesi supini. Di fatto si distinguono sostanzialmente due posizioni: la posizione “a C”, e la posizione “a X”.


La posizione “a C” è la più frequente, e consiste semplicemente nel flettere il torso in avanti, fino a raggiungere il proprio pene con la bocca. Raramente essa viene eseguita stando in ginocchio (per la consistenza delle cosce che urtano contro le costole inferiori), ed ancora meno stando in piedi (postura più faticosa). La maggior parte delle persone capaci di auto-fellatio la eseguono: stando seduti su di una superficie piana (a terra o su di un letto) e divaricando le gambe; stando seduti su di una postazione rialzata (una sedia, uno sgabello, ecc.) nel qual caso vi è il vantaggio della spinta dei piedi che permette un ulteriore avvicinamento del bacino; ed infine da una posizione supina, stando sdraiati a terra o su di un letto e buttando all'indietro le gambe come a voler fare una capriola all'inverso.

La posizione “a X” è la più difficile di tutte e richiede una estrema flessibilità, da veri e propri artisti circensi. È una posizione “a C” dove però il corpo viene ulteriormente flesso (diremmo oltre i 180 gradi), da risultare come arrotolato su se stesso. È possibile eseguirla solo stando supini e buttando le gambe all'indietro, facendo emergere fra le cosce prima la testa e poi tutto quanto il torso e le braccia, ed infine bloccando le gambe rivoltate indietro facendole passare sotto le proprie ascelle. In questa posizione il mento viene a trovarsi ad altezza dei testicoli.

Esistono, sparse nel mondo, associazioni di cultori dell'auto-fellatio (molte delle quali rintracciabili su internet). In genere esse invitano ad una grande prudenza e cautela nell'eseguire questa pratica, poiché per chi non è predisposto, tentativi frettolosi e maldestri potrebbero portare a gravi danni alla colonna vertebrale [3].

La pratica dell'auto-fellatio offre diverse curiosità:

Una leggenda metropolitana, probabilmente fondata sulla risaputa intensa attività erotica del poeta Gabriele D'Annunzio, ha attribuito a questo personaggio l'uso dell'auto-fellatio, resa possibile in seguito ad una operazione per la quale egli si sarebbe fatto asportare due costole.
Un fotografo di professione, ha fatto dell'auto-fellatio il motivo ispiratore per le sue foto artistiche. Immagini in bianco e nero o a colori lo ritraggono nelle più svariate posizioni, dove risalta nettamente il suo interesse per la forma e per le linee di contorno, associati ad effetti chiaroscurali e di luminosità ricercati e decisamente raffinati[4]
Sull'isola di Bali gli indigeni vendono ai turisti delle sculture in legno scuro (in genere piccole come una castagna; ma ve ne sono anche di dimensioni più grandi che raggiungono un'altezza fino a 20-30 cm circa) che ritraggono un uomo corpulento a torso nudo vestito solo di un perizoma, seduto con le gambe incrociate, e con la testa abbassata fino a nascondere il viso nel suo grembo; il viso è incorniciato da una zigrinatura di dieci tacche, che quindi dovrebbero corrispondere alle dieci dita con le quali si coprirebbe gli occhi. Secondo alcuni il personaggio sarebbe Budda, secondo altri invece una divinità indu o malese. Quando si interrogano i locali al riguardo, le persone non vogliono pronunciarsi, forse per pudore oppure perché riguarda un loro aspetto religioso. Infatti pare che a Bali esista una setta segreta i cui aderenti praticherebbero l'autospermofagia, esaurendo così in se stessi il loro ciclo vitale.
Cita mess.
#26
Comunque cris come al solito ripeti il tuo comportamento scorretto..leggi un post, rispondi criticandolo ed esprimendo dei giudizi..e poi alla replica rispondi con il silenzio.
Probabilmente perchè non avresti niente di interessante da dire..

Bel modo di fare

ps probabilmente nn ankora hai letto... ahahaha
Cita mess.
#27
cris come al solito ripeti il tuo comportamento scorretto..leggi un post, rispondi criticandolo ed esprimendo dei giudizi..e poi alla replica rispondi con il silenzio.
dunque, intanto non vedo come sia una cosa "solita", visto che credo di aver fatto riferimento espressamente ai tuoi post giusto un paio di volte, poi non è che sto qui tutti i giorni: non avevo ancora letto, e devo notare che hai nuovamente dato un giudizio affrettato.

ps probabilmente nn ankora hai letto... ahahahati sei salvato in corner

Probabilmente perchè non avresti niente di interessante da dire.. Questa è una tua personalissima opinione, ragion per cui potrei dire lo stesso... ma trovo che tutti gli interventi siano interessanti, ciascuno in maniera propria. Comunque finora almeno, senza falsa modestia, quel poco che ho scritto è risultato interessante a molti, mi pare (poi posso pure sbagliarmi, le mie sono impressioni, come tali sono "fallibili"Wink... ma non è certamente una gara.

Sinceramente devo notare che quello che ho scritto non è forse stato troppo chiaro, poichè ad alcuni tuoi richiami avevo già risposto, ma cercherò di rispondere nuovamente in maniera + limpida, cercando di seguire l'ordine delle tue affermazioni (sperando di non passare per la maestrina di turno, perchè so che il mio modo di scrivere a volte ha questa sfumatura) :


non capisco proprio cosa intendi dire quando definisci la mia logica estremista.
L'estremismo nella tua logica è inteso nel senso che vedi le cose o bianche o nere (parafrasando un film attualmente nelle sale). Sembra che per te ad una cosa debba necessariamente seguire una ed una sola altra cosa possibile. E che un comportamento possa essere causato da uno ed un solo possibile modo di essere. ecco dove vedo l'estremizzazione.


SECONDO ME è inequivocabile ke l'amico di mark sia omosessuale.
E' INEQUIVOCABILE solo xkè UNA VOLTA ha voluto provare (che poi cosa ha provato, semplicemente del sesso orale praticatogli da un'altro uomo, nemmeno l'ha fatto lui a mark) e per te è già indice di omosessualità.
Io dico solo che può essere una semplice curiosità, come può esserla quella di provare le piogge dorate o altro.
Una persona che conoscevo una volta ha fatto lo stesso, per provare, e quello che disse era solo che come fa una pom.pa un uomo, non te la fa nessuno (per forza, c'è una conoscenza e consapevolezza del pene che mai nessuna donna potrà avere), ma non per questo era poi tornato con il tipo, aveva provato 'sta cosa e stop.
certamente poi tutto è possibile, anche che questa persona torni da Mark, magari per sperimentare se stesso nuovamente.

il rapporto a tre ha principalmente,quasi totalmente, una denotazione eterosessuale.
Ripeto, io non ci vedo nessuna connotazione particolare, casomai dovessi per forza dargliela,ce la vedrei + omosessuale, poichè ho spesso sentito che la fantasia triangolare di un uomo, in genere, fosse con due donne.... almeno spiegami perchè secondo te ha una connotazione etero.


I gay ke vanno con gente di sesso opposto sono difficili da inquadrare senza utilizzare la carta jolly della bisessualtà salva tutto.
Le tesi - scientifiche e psicologiche - che citano la bisessualità, la distinguono dall'essere gay, ossia, dicono, se uno è gay non è bisex, quindi non è che la bisessualità sia la carta jolly di gay che vanno con persone del sesso opposto. Queste tesi distinguono appunto tra omosessualità, bisessualità, comportamenti estemporanei etc etc Altre tesi invece fanno rientrare la bisessualità nei comportamenti estemporanei, dicendo che questi sono semplicemente ripetuti ma non categorizzando tali avvenimenti.

Mi sembra poi che tu veda l'omosessualità unicamente nel sesso, per questo se uno va una volta con una persona del proprio stesso sesso lo identifichi già come omosessuale. Ma dove sta scritto? Allora se un omosessuale va una volta con la donna per te in realtà è etero o per forza bisex?


Forse vorrebbero poter essere eterosessuali almeno di facciata,con una moglie,dei figli etc perchè hanno delle difficolta sociali ke non riescono a superare e quindi "provano" per vedere se sarebbero in grado.
Questo è un discorso su convenzioni sociali, accettazione di sè, accettazione da parte della società che credo sia terribilmente lungo intraprendere, e non penso che questo sia il luogo adatto questo ci sono sicuramente forum di indirizzo sociologico, psicologico, di educazione sociale, di pedagogia e di quant'altro dove si tratterà l'argomento in maniera + ampia e con spazi maggiori.

aaaa dimenticavo, c'è lo strano esempio della droga:
il drogato è un tossicodipendente, quindi uno ke prova una droga non è un drogato perchè non sviluppa la dipendenza dalla droga.

Questo era un esempio OVVIAMENTE estremizzante per cercare di rendere meglio, anfatizzandola, la mia critica alla tua logica.


Ho dimenticato qualcosa?
Cita mess.
#28
Ovviamente, io sono una ragazza, ma ti posso raccontare qualche cosa che so su questo argomento, se consideri che il mio migliore amico e` gay.

Ci tengo a precisare che il mio amico ha la percentuale del 100% in fatto di individuazione di ragazzi gay, bisessuali e altro.
Mi ha detto che, forse, solo all`inizio non e`facile capirlo, ma poi, si capisce...Non ha mai sbagliato nulla...
A quanto leggo, tu hai molta esperienza, quindi se tu sostieni che questo e` etero e non bisessuale, significa che e`etero!!!!

E poi, mi ha raccontato di quando un nostro conoscente (etero) ha insistito nel fare sesso orale con lui...il mio amico ha accettato e, questo, entusiasta, ha detto che era stato sempre un suo grande desiderio farlo con un ragazzo. Anche se lo faceva regolarmente con la sua ragazza....
Disse che era stato il sesso orale migliore della sua vita (e` ovvio che e` la verita`, un uomo conosce bene cosa piace a un uomo...).
Questo ragazzo e` veramente etero, non gli interessano gli uomini, non ama nulla di loro (dal punto di vista dei sentimenti)!!!
Io conosco la sua ragazza e, ovviamente, non ho detto nulla di questa esperienza, e quando tra ragazze parliamo di quello che facciamo con i nostri partner, lei mi racconta cose (tipo il cunnilingus), che, io penso, un ragazzo gay non fara` mai.
Questo ragazzo "impazzisce" nel vedere scene porno di lesbiche e tutto quello che e`"tipico" degli etero, ma assolutamente non dei gay.

Escludo la bisessualita`non solo perche`il mio amico sostiene che questo sia etero, ma anche perche` al tizio gli uomini non interessano per nulla...gli interessano solo le donne.
Lui, nell`occasione dell`"incontro" con il mio amico, sostenne che voleva fare un`esperienza diversa....

Non so cosa dirti, forse ci sono persone piu`aperte a nuove esperienze e quindi fanno cio` che viene loro in mente e altre le cui fantasie non verranno mai realizzate e resteranno tali!!!!
Cita mess.
#29
personalmente penso che questo tipo di eterosessuali siano più unici che rari e la maggiorparte dei ragazzi che dicono di voler provare solo per curiosità... per me sono solo gay o bisex che non si accettano per quello che sono... ne ho fatto esperienza più volte e posso dirti che è così

un tempo... quando le donne aspettavano di sposarsi per fare sesso... ciò era più possibile... ma oggi che te la sbattono sul naso mi sembra improbabile
Cita mess.
#30
E pensare che per esempio nell'antichità (una su tutte Antica Roma) era tutto normale (era normale anche di peggio)...ci si faceva pochi problemi e si pensava solo sul piacere senza influenze che volenti o nolenti abbiamo tutti...sul sesso poi,ancora di più...
Cita mess.


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