23-05-2007, 11:04:30
in compenso sapranno distinguere le persone intelligenti dagli xenofobi e dagli imbecilli di ogni sorta
Le 10 ragioni per dire no al matrimonio gay |
23-05-2007, 11:04:30
in compenso sapranno distinguere le persone intelligenti dagli xenofobi e dagli imbecilli di ogni sorta
23-05-2007, 11:25:48
per me non è sacro solo il matrimonio ma anche il sesso... saprattutto il legame che instaurano due persone... sia etero che gay
molti come te vorrebbero ridurre al silenzio tutti... quando voi non fate altro che dire di avere diritto a dire la vostra ditela la vostra!!!! ma io dico la mia! il papa e la chiesa non hanno alcuna autorità morale... pensassero a risolvere le loro zozzerie prima di unsiltare gli altri di devianza!!!!
23-05-2007, 13:21:43
Caro mark, nessuno vi riduce al silenzio(e continuate a fare le vittime...)ma vuoi forse negare che fino a qualche anno fa nessuno parlava di queste cose???per me siete liberi di fare ciò che volete quando volete e come volete ma rispettando una certa etica morale; da cattolico cristiano voglio difendere i valori in cui credo e nn posso tollerare(consentimi il termine)di sentire dire matrimonio etero=matrimonio gay,e così via tutte le uguaglianze che stanno uscendo ora....Il papa è la rappresentazione di Cristo sulla Terra e NON può essere sbeffeggiato in questo modo
il fatto è che voi soffrite il complesso dell'inferiorità......
23-05-2007, 18:29:37
Neppure io concepisco il matrimonio gay e l'adozione gay (preciso: non sono cattolico e non sono neppure cristiano e non sono ateo), però non credo assolutamente che una eventuale accettazione di matrimonio gay e di una forma di adozione, magari per persone sole, sarebbe una sciagura per le la società minandone alle fondamenta le basi.
D'altra parte, parlo per la mia concezione di vita e per il mio pensiero, non mi sento di buttare la croce sulla chiesa cattolica per le devianze e gli errori di alcuni suoi pastori. Sono mele marce che andrebbero isolate e punite perlomeno dalla Legge civile e penale dello Stato. La chiesa - ogni chiesa di ogni religione positiva, cioè prescrittiva di norme comportamentali - ha non solo il diritto, ma penso, il DOVERE di dire la sua e di dettare norme per i suoi seguaci. E' un diritto sancito anche dalla nostra Costituzione repubblicana. Sta poi alla coscienza di ciascuno scegliere se e in che misura seguire tali insegnamenti.
23-05-2007, 19:25:54
il papa sarà il rappresentante di cristo sulla terra... come dici tu... ma a me non mi rappresenta neanche un po
e credo tra l'altro che quando firma un documento che impone al clero il silenzio su episodi di violenze sessuali e pedofilia all'interno delle parrocchie... agisce in spregio alle nostre leggi non denunciare fatti così gravi come le violenze dei pedofili è un reato!!! Lo sapevi? peggio della pedofilia c'è solo il silenzio!
23-05-2007, 19:32:30
Piccola osservazione: il papa è Gesù incarnato sulla terra PER CHI CI CREDE. Per me non lo è assolutamente, come non credo che al conclave non ci sia nessuno Spirito Santo che aleggi e ispiri l'elezione del nuovo papa, ma semplicemente calcoli politici e opportunistici. E non credo che al momento della Cresima mi vengano date le virtu cardinali e/o teologali. E' - secondo me - patetico anche il solo pensarci. La chiesa visto che c'è dovrebbe avere però un po' più di forza a riconoscere i propri errori e denunciare i preti deviati.
23-05-2007, 20:02:04
ma non vi rendete conto ce la chiesa e la religione sono state "inventate" per tenere a freno la gente? I miracoli di gesù e tutte le altre stupidaggini di cui sono infarciti i testi "sacri" erano invenzioni per colpire l'animo dei buzzurri dell'epoca. E' scandaloso che nel 2000 si creda ancora che la domenica in chiesa si mangia il corpo di cristo e se ne beve il sangue. Se fosse nato in questi anni gesù farebbe il telepredicatore su qualche canale privato, e tutti noi cambieremmo canale dicendo "che palle! ma che vuole questo?"
Chi è ancora così ignorante da credere in queste cose lo faccia pure, ma non osi pretendere che tutti gli altri vivano come prescrivono i suoi libri sacri. A casa vostra cattolici, mussulmani ebrei o protestanti, ma nella società cittadini e basta!
23-05-2007, 20:11:17
Lascia credere chi vuuol credere. Sai che c'è gente convinta che la terra sia piatta e che la palla rotonda sia un fotomontaggio? Lascia che credano a tutto quello che vogliono, l'unica cosa è che non rompano i co.gl.io.ni.
23-05-2007, 20:16:07
E'appunto il senso del mio intervento. Puoi credere in tutto ciò che vuoi, anche nei visitors, ma non puoi pretendere che io adegui il mio stile di vita alle tue credenze (tu generico).
23-05-2007, 20:18:40
non puoi pretendere che io adegui il mio stile di vita alle tue credenze (tu generico).
e chi lo pretende? neppure il papa in persona, oggi come oggi.
23-05-2007, 23:08:09
X mark: ma cosa c'entra il papa che firma documenti per imporre il silenzio sui preti pedofili??Parli solo con l'odio(ed io sarei lo xenofobo...)
X onanono d'accordissimo con te(tranne per il fatto che nn accetterò mai matrimoni gay e adozioni di coppie omosessuali),ma vai a spiegarlo a certa gente....
23-05-2007, 23:21:33
voglio precisare che quando si parla di matrimonio etero o gay ci si riferisci al matrimonio come a quell'atto civile.... che due persone contraggono in giuramento davanti ad un'ufficiale civile dello stato italiano sia esso un sindaco... un capitano di nave o chicchessia....
il mescolare matrimonio civile con matrimonio religioso è un gravissimo errore in quanto l'uno e l'altro seppur simili nel metodo istitutivo e in ciò che parte tale patto comporatno sono due cose ben diverse... con il matrimonio religioso si va a creare una figura riconosciuta dalla costituzione italiana e che gode di determinati diritti e deve sottostare a determinati doveri.... può essere sciolta definitavmente nel momento in cui vengono a mancare quelle che sono le motivazioni che hanno portato all'unione..... il matrimonio religioso è sempre un patto che due persone contraggono ma non davanti ad una figura giuridica ma davanti ad'entità definita Dio in cui le due persone credono... per la religione cattolico-cristiana è inscindibile a patto che non vi siano estremi rilevanti (o somme ingenti di tangenti) che portano la sacra rota a scindere il patto contratto con Dio.... per lo stato italiano non è un legame giuridicamente riconosciuto e quindi non gode degli stessi diritti e non è soggetto agli stessi doveri.... quindi smettiamola di fondere matrimonio civile e religioso nella stessa cosa... per niente attualmente si fanno in due tempi e sedi separate.
23-05-2007, 23:35:05
Ah,dimenticavo....
X nimh: l'unica cosa scandalosa è il tuo(o vostro)modo di ragionare che INSULTA e definisce "ignorante" chi crede di mangiare il corpo di cristo e di berne il sangue,ma d'altronde persone come te(voi)sono capaci solo di aprire bocca e darle fiato...
24-05-2007, 09:10:30
riti molto simili si fanno tra i selvaggi del borneo
ma d'altronde cosa ti spiego a fare tu sei l'eletto... da te e dal papa dipende il destino del mondo (((stiamo freschi allora!!!)))
24-05-2007, 16:10:53
Calmatevi ragazzi. Insomma, c'è chi crede nella transustanziazione (cioè, nella presenza di Cristo nell'ostia consacrata) come in tante altri dogmi della chiesa cattolica. E allora? forse non sono liberi di credervi? non solo, sono liberi anche di fare proseliti e nell'affermare ciò che credono. Ci mancherebbe altro, tutto tutelato dalla nostra Costituzione.
Però c'è anche chi non ci crede, come me. Ma non per questo faccio di tutta l'erba un fascio. Ci sono cattolici ottimi, come ci sono atei razionalisti odiosi nella loro intransigenza laica e laicista e ateista. Comunque per crtiticare la chiesa, in questo caso cattolica, non è necessario insultarla o insultare qualcuno dei suoi rappresentanti. Troppo facile! Basta rispettarsi - secondo me. Io, che non credo in nessuna religione positiva e prescrittiva, rispetto i cattolici e chi crede in ciò che a me pare inverosimile, patetico, risibile. Però, dopo il rispetto, sono e restano affari miei. |
« Precedente | Successivo »
|