08-05-2007, 20:36:30
Per Mark, ti regalo questo contributo sull'odore umano.
22/04/2002 - Attrazione erotica o repulsione violenta: il meraviglioso mondo delle ascelle
Potendo progettare un essere vivente capace di muoversi, spostare e manipolare gli oggetti, avere una vita sociale e difendersi dai predatori, di forma sferica, si risolverebbero molti problemi. In un’altra dimensione forse questo sarebbe possibile. Per l’uomo purtroppo o fortunatamente, è stato necessario un corpo più complesso, pieno di arti, escrescenze, organi di senso, e parti mobili. Sotto ogni articolazione ci sono zone buie e spesso pelose. DISPENSER vi porta alla scoperta del lato oscuro delle spalle, la cavità ascellare.
Un sondaggio compiuto tempo fa dal mensile “20 anni” fra le ragazze italiane tra i 16 e i 24 anni stabilisce che (secondo il 90 % delle intervistate) il requisito fondamentale per la seduzione è l’igiene personale del partner. In altre parole, l’esatto contrario della diffusa mentalità maschilista e taricona secondo la quale, si sa, l’uomo “ha da puzzà”.
Se anche voi considerate fondamentale per una buona vita di coppia l’assenza di odori sgradevoli sul corpo del compagno, allora sappiate che il vostro partner ideale è asiatico. E’ infatti scientificamente provato che gli abitanti dell’Asia tendono ad avere ghiandole sudoripare più piccole di quelle di Europei e Africani, o addirittura a non averne affatto. In particolare è stato stimato che emanino odore corporeo solo il 50% dei coreani, il 10% dei giapponesi e appena il 2% dei cinesi!
Accanto alla ridotta dimensione delle ghiandole, anche la scarsa villosità degli asiatici gioca un ruolo decisivo, poiché parte della sudorazione è causata dalla presenza di peli nel pube e sotto le ascelle, piuttosto abbondante negli occidentali. La studiosa americana Diana Ackerman nel saggio “A natural history of the senses” (Storia naturale dei sensi) rivela che un tempo in Giappone la presenza di odore corporeo esonerava gli uomini dal servizio militare. Ancora oggi nel paese del Sol Levante una delle operazioni di chirurgia cosmetica più richiesta è l’eliminazione dell’iperidrosi, la sudorazione eccessiva, considerata una vera e propria malattia. Tuttavia, se gli odori forti sono un deterrente erotico per alcuni, per altri fungono da vero e proprio stimolante naturale.
E’ notorio l’episodio storico secondo il quale Napoleone, tornando a casa dopo un lungo periodo in battaglia, scrisse all’adorata Josephine il messaggio: “Sto arrivando, non lavarti!”. Mentre qualche anno fa la cantante Gianna Nannini con “Profumo” aveva addirittura cantato un inno all’eccitamento da sudorazione. Le ascelle, in particolare, rappresentano un vero feticcio per alcuni, al punto che internet pullula di siti dedicati agli appassionati del genere. Tra i tanti siti, non mancano le gallerie di “Celebrity armpit”, raccolte di foto di “ascelle famose”, appartenenti a star del cinema e della tv. Anche per chi è attratto dalla peluria la rete offre numerose pagine di piacere.
Negli Stati Uniti esiste addirittura una rivista specializzata, “Hair to stay”, il cui titolo è un intraducibile gioco di parole con l’espressione “here to stay” e che all’incirca potremmo rendere con “Pelo per sempre!”. Una rivista illustrata con modelle nude dai lunghi peli pubici e dalle ascelle foltissime, visionabile anche on-line tramite la webzine hairyzine.com. Insomma, se da oggi volete dire basta a deodorante e ceretta, sappiate che là fuori c’è già qualcuno chi vi brama...
LINK | hairtostay.com
22/04/2002 - Attrazione erotica o repulsione violenta: il meraviglioso mondo delle ascelle
Potendo progettare un essere vivente capace di muoversi, spostare e manipolare gli oggetti, avere una vita sociale e difendersi dai predatori, di forma sferica, si risolverebbero molti problemi. In un’altra dimensione forse questo sarebbe possibile. Per l’uomo purtroppo o fortunatamente, è stato necessario un corpo più complesso, pieno di arti, escrescenze, organi di senso, e parti mobili. Sotto ogni articolazione ci sono zone buie e spesso pelose. DISPENSER vi porta alla scoperta del lato oscuro delle spalle, la cavità ascellare.
Un sondaggio compiuto tempo fa dal mensile “20 anni” fra le ragazze italiane tra i 16 e i 24 anni stabilisce che (secondo il 90 % delle intervistate) il requisito fondamentale per la seduzione è l’igiene personale del partner. In altre parole, l’esatto contrario della diffusa mentalità maschilista e taricona secondo la quale, si sa, l’uomo “ha da puzzà”.
Se anche voi considerate fondamentale per una buona vita di coppia l’assenza di odori sgradevoli sul corpo del compagno, allora sappiate che il vostro partner ideale è asiatico. E’ infatti scientificamente provato che gli abitanti dell’Asia tendono ad avere ghiandole sudoripare più piccole di quelle di Europei e Africani, o addirittura a non averne affatto. In particolare è stato stimato che emanino odore corporeo solo il 50% dei coreani, il 10% dei giapponesi e appena il 2% dei cinesi!
Accanto alla ridotta dimensione delle ghiandole, anche la scarsa villosità degli asiatici gioca un ruolo decisivo, poiché parte della sudorazione è causata dalla presenza di peli nel pube e sotto le ascelle, piuttosto abbondante negli occidentali. La studiosa americana Diana Ackerman nel saggio “A natural history of the senses” (Storia naturale dei sensi) rivela che un tempo in Giappone la presenza di odore corporeo esonerava gli uomini dal servizio militare. Ancora oggi nel paese del Sol Levante una delle operazioni di chirurgia cosmetica più richiesta è l’eliminazione dell’iperidrosi, la sudorazione eccessiva, considerata una vera e propria malattia. Tuttavia, se gli odori forti sono un deterrente erotico per alcuni, per altri fungono da vero e proprio stimolante naturale.
E’ notorio l’episodio storico secondo il quale Napoleone, tornando a casa dopo un lungo periodo in battaglia, scrisse all’adorata Josephine il messaggio: “Sto arrivando, non lavarti!”. Mentre qualche anno fa la cantante Gianna Nannini con “Profumo” aveva addirittura cantato un inno all’eccitamento da sudorazione. Le ascelle, in particolare, rappresentano un vero feticcio per alcuni, al punto che internet pullula di siti dedicati agli appassionati del genere. Tra i tanti siti, non mancano le gallerie di “Celebrity armpit”, raccolte di foto di “ascelle famose”, appartenenti a star del cinema e della tv. Anche per chi è attratto dalla peluria la rete offre numerose pagine di piacere.
Negli Stati Uniti esiste addirittura una rivista specializzata, “Hair to stay”, il cui titolo è un intraducibile gioco di parole con l’espressione “here to stay” e che all’incirca potremmo rendere con “Pelo per sempre!”. Una rivista illustrata con modelle nude dai lunghi peli pubici e dalle ascelle foltissime, visionabile anche on-line tramite la webzine hairyzine.com. Insomma, se da oggi volete dire basta a deodorante e ceretta, sappiate che là fuori c’è già qualcuno chi vi brama...
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