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scemo non te l'ho detto per offenderti... ma per spronarti se parliamo di buchi neri... io ho attraversato dei momenti che mi sentivo un pezzo di groviera avariato e buttato nella pattumiera... ma tutto passa... se noi lo lasciamo passare se poi per te... per mancanza di coraggio... è più comodo piangerti addosso... lo posso pure capire perchè anche per me lo è stato per tanto tempo... ma non crederti mai l'uomo più infelice della terra... non è mai così!!! e non hai alcun diritto di pensarlo... basta che ti guardi un po intorno  a volte più che pensare a noi stessi dovremmo pensare agli altri... l'infelicità cronica nasconde dentro un mondo di egoismo... ci porta a concentrarci su noi stessi e a non guardare fuori... è questo il vero problema
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Pensare agli altri è giusto, ma quando si sta bene. comunque grazie per lo sprono. Chi vivrà vedrà.
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e se stai male, come diceva Novella, bisogna trovare il coraggio di parlarne con qualcuno che possa aiutarci a venirne fuori di qualunque problema si tratti...altrimenti scatta davvero la trappola psicologica del "piangersi addosso" ke ci porta sempre più giù...e allora altro ke nerd!!!!! Nel ns piccolo, cmq, noi siamo qui....
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Grazie Mauro, devi essere una cara e gentile persona. Non ho glia di scrivere o di prlare dei miei problemi, l'ho fatto tanto in passato. e ora sono stanco. ciao.
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Guarda Onan, se ti può consolare sono molto più vicino ai 40 che ai 35 (non scrivo la mia età, perché un po’ me ne vergogno, lo ammetto, sopprattutto in un sito che parla di sesso, e ovviamente non metto neppure un nickname) e NON HO MAI FATTO SESSO NELLA MIA VITA, eccezione fatta per la mia masturbazione.
Dopo quindici anni di psicoterapia, che mi sono serviti per rafforzarmi psicologicamente nella mia personalità, all’inizio fragilissima, ho detto BASTA!!! Non sono mai riuscito ad affrontare certe cose della vita, tipo i rapporti con gli altri e col sesso in generale. Però ho detto BASTA! Basta all’idea di dovermi evolvere. Anche io vivo a pornografia, mai baciata una ragazza (hai presente la Pupa e il Secchione?), e non ho mai fatto sesso né con esseri umani, né con animali, né con vegetali né con minerali. Solo con la mia mano. Mai uscito la sera, mai vacanze con amici… insomma un sepolto vivo. Ora casa e lavoro, vivendo coi miei, ovviamente. Può darsi che io sia un caso limite, però ho imparato a non soffrire per certe cose che soltanto magari cinque anni fa mi esacerbavano.
Immaginerai quanto ho sofferto in passato, poi ho deciso che se deve venire verrà. Io non cerco più nulla, non ho più voglia di affrontare altre psicoterapie, mi tengo così come sono. Non conoscerò il sesso “vero”? pazienza! Ci sono altre cose nella vita da cui trarre soddisfazione. Il sesso è una componente molto importante dell’esistenza, ma non è l’unica. Non sono fatto di legno e anch’io mi masturbo, però da quando ho assunto questa forma mentale mi sento molto più libero, libero dal peso della consapevolezza di non fare quello che la gente normale fa di norma e magari soffrirne ma con maggior distacco e maggior rassegnazione. E anche maggiore forza. Io sono io: UNICO AL MONDO. Ci sono certi aspetti della mia vita che mi pesano, ho imparato ad accettarli e a non pretendere di superare tutto nella mia vita, tutti i problemi. Mi sono scelto alcuni campi da coltivare nella mia vita e mi dedico a quelli, traendone soddisfazione. Preciso di non essere né un bigotto, né un moralista né un cattolico e non seguo nessuna religione “positiva”, che dia cioè prescrizioni.
Io ti auguro di superare il momento difficile che stai attraversando e non ti dissuado dal rivolgerti a una psicoterapia, però sappi una cosa: tutto ciò che ora ti sembra una montagna insormontabile, coll’andare degli anni, quando ti volgerai, ti accorgerai che erano solo colline.
Quindi coraggio, cerca non affogare, anche se annaspi, perché i problemi a poco a poco “mollano” la loro componente più dolorosa, rendendosi osservabili con maggior distacco.
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tutto ciò che ora ti sembra una montagna insormontabile, coll’andare degli anni, quando ti volgerai, ti accorgerai che erano solo colline.
cercherò di tenere presente questo concetto.
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caro utente anonimo....e decidere, giusto per provare a dare una svolta, a lasciare perlomeno il nido paterno incominciando a volare con le tue ali?? Nn fraintendermi, nn voglio banalizzare perché nn conosco te e la tua situazione se nn per questo post ke hai lasciato nel forum....ma penso, indipendentemente dal sesso, che potrebbe aiutarti ad avere una maggiore autonomia...ammesso che tu sia disposto ancora a cercarla.....Onan invece ha solo 20 anni...lasciagli la speranza della possibilità di cambiare, perché infine tu nn sei davvero felice, ti sei solo rassegnato per non soffrire di più e mi dispiace per te xké a mio avviso la vita va spesa e vissuta in prima persona ed in maniera propositiva sempre e fino all'ultimo.....ciao
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Rispondo proprio perchè mi tiri in ballo, io volevo dare un punto di vista ad Onan cui auguro il cambiamento che io non sono stato in grado di raggiungere.
...ammesso che tu sia disposto ancora a cercarla.....
Non sono disposto a fare ricerche in questa direzione
nn sei davvero felice, ti sei solo rassegnato per non soffrire di più e mi dispiace per te
Non sono felice e sono rassegnato e stanco e spento. Avrò tanti aspetti della mia vita bloccati, ma crescere e diventare adulti significa anche rendersi conto che nel viaggio della vita non è necessariamente compresa la felicità, cui chiunque aspira. E' uno stato (effimero) da guadagnarsi e su cui lavorare. Io per me non ne ho più voglia, ma come ho scritto io, IO SONO UNICO AL MONDO e non mi aspetto di essere condiviso nelle mie riflessioni.
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Ti posso chiedere la tua età? e se vivi con i tuoi? sei sposato? hai una compagna con cui convivi? puoi rispondere pure alle domande che vuoi oppure non rispondermi affatto.
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ad essere sincero nn amo molto raccontarmi, cmq, giusto per risponderti ti dirò ke nn vivo più con i miei e non sono single, ke mi pare sia l'argomento in discussione.....ciao
ps: perché non ti scegli almeno un nickname? E' brutto parlare con una persona ke vuol mantenere l'assoluto anonimato
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Mi spiace, ma non mi invento un nome finto o un nickname per cosa, poi? tanto vedi che mi riconosci. Dovrei mettere il "quasi quarantenne sepolto vivo" oppure il "quasi quarantenne che non ha mai sco.pa.to". Lasciamo perdere. Tanto vedi che parliamo ugualmente. Il bello di questo sito è che è aperto agli anonimi. Qualora e quando sarà necessario "registrarsi", o non lo frequenterò più o mi limiterò a leggere la vita degli altri.
Ho letto, se si tratta dello stesso "mauro", che hai 19 anni. Be' io credevo che ne avessi almeno 25 e che fossi un laureato o uno studente universitario. Per vivere da solo - a mio parere - immagino tu lavori, ma magari anche studi... non so e non te lo chiedo, vista la tua (comprensibile) riluttanza a dire di te. E non ti chiedo più nulla.
Pensavo così, perchè riveli una certa sensibilità e un tatto molto apprezzabili, a maggior ragione se neppure hai vent'anni.
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Salve a tutti! Mi chiamo Enzo e sono capitato qui per caso, ho 36 anni e non ho mai fatto sesso in vita mia, e pratico pochissimo l'autoerotismo, ho sempre avuto problemi con l'amicizia, io credo tantissimo nell'amicizia, tanto che ho preso schiaffi da tutte le parti, un amico anni fa mi mollò di punto in bianco, un altro è scomparso con un malaccio, un altro, nonostante fossi disposto a morire per amicizia, non mi ha dato mai un minimo segnale di comprensione, neppure quando è morto mio padre, la persona a cui tenevo di più a questo mondo, quindi ho deciso di lasciarlo perdere, degli unici due amici che mi sono rimasti uno s'è sposato da un anno circa e quindi lo vedo pochissimo e l'altro lo vedo ancora meno. Naturalmente in passato ho tentato anche il suicidio, ma mai mai mai mi sono rassegnato a trovare il vero me stesso, tutti noi siamo UNICI al mondo, io non mi ritengo adulto (cosa significa diventare adulti?) però ho capito che la vita ha un valore immenso, l'unico modo per apprezzarla è capire chi siamo veramente, l'unico modo per farlo è vivere e capire, non potrai mai capire se non ti metti in gioco, che senso ha dire la felicità è un bene effimero? Conosci qualcosa che duri per sempre? Che senso ha vivere se poi dobbiamo morire? Un aforisma dice "La paura di morire ci impedisce di vivere non di morire", non c'è bisogno che ti spieghi il significato. Tutto col tempo svanisce, l'unica cosa che conta è conoscerla direttamente, non per sentito dire, cosa vuoi che capisca io dell'amore se non l'ho mai vissuto? La cosa migliore che possa fare è amare, indipendentemente dal fatto che io sia ricambiato o no, è l'amore la chiave per aprire tutte le porte dell'universo, e non è detto che bisogna per forza amare una persona, e bisogna farlo con la consapevolezza che niente è per sempre perciò dobbiamo metterci più forza. Hai detto che diventare adulti significa rendersi conto che nel viaggio della vita non è compresa la felicità, vero, però nella vita è compreso il necessario per raggiungere quello che vogliamo, noi stessi, noi soli siamo la gabbia che ci tiene prigionieri e la chiave per aprirla ma se preferisci lamentarti e non ti guardi in tasca difficilmente la troverai, la tua più grande paura è quella di soffrire, questo è comprensibilissimo, ma pensaci un po' su, quand'è che hai più voglia di lottare e quindi più energia? Quando stai male o quando vivi nel grigiore di una vita piatta? Ti senti vecchio? Solo se lo vuoi così sarà. Non hai più stimoli? Ovvio sei stato bravo ad eliminarteli tutti. Ti senti stanco e spento? È chiaro, ormai la tua energia orgonica è ai minimi storici. Magari sei pure attratto dall'acqua. Non sei felice per tua stessa ammissione, è logico che questo sia il risultato delle tue azioni, lo capisci da solo che se sei così è solo grazie a te, ma visto che il risultato che hai ottenuto è l'infelicità e che se continuerai così questo tuo stato non cambierà non credi che sia il caso di provare a fare qualcos'altro? Comincia ad amare di più te stesso, tutto il resto verrà da sé, comincia a fare qualcosa per te, piano piano, fai qualcosa che ti piace, ascolta musica che ti fa star bene, vedi i film che ti fanno star bene, leggi qualcosa che ti faccia star bene, pensa al mondo come un grande campo energetico composto da due tipi di energia, quella positiva e quella negativa, tu ora sei completamente immerso in quella negativa, fai un passo, anche uno solo verso quella positiva, immaginati davanti a due fiumi, uno con una corrente positiva ed uno con una corrente negativa, tu sei immerso in quello negativo, finché rimarrai lì ti nutrirai solo di negatività, ma pensaci un attimo, se entrassi in quello positivo chi potresti diventare? Non sei forse curioso di saperlo? Allora provaci e vedrai cosa ti succederà. E la tua voglia di aiutare gli altri che traspare in maniera evidente non sarebbe meglio se fosse forte del fatto che hai capito come si fa veramente ad uscine fuori (dalla negatività)?
Io non credevo al destino, ma il fato a quanto pare mi sta facendo cambiare idea, noi abbiamo sì un destino ma abbiamo anche la possibilità di usare quanto in nostro possesso (non parlo di cose materiali) per poter far sì che la nostra vita sia migliore di quanto non potrebbe essere se ci lasciassimo andare alla deriva, nessuno può aiutarci se non cominciamo a farlo per primi noi stessi, ma non è così difficile come sembra, basta fare un piccolo passo ed il resto verrà da sé. In quanto ai Dolori che proverai sono l'unico sistema per capire quando sbagliamo e che comunque sono inevitabili, ma d'altra parte siamo umani mi pare, o no? Conosci qualcuno che non ha mai sofferto?
Naturalmente se ho detto un sacco di balle o se qualcuno vuole dirmi che ho sbagliato qualcosa benvenga!
Non so se ripasserò su questo sito, comunque se vuoi un consiglio caro il mio anonimo ti dico "augurati il meglio e preparati al peggio", però fai un passo in avanti ed andrà sempre meglio.
La felicità non esiste ma questo non significa che non possiamo inventarla. Tanta fortuna a tutti.
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nn sapevo ci fosse un altro mauro in questo forum...cmq non sn io quello di 19 anni, in effetti sn più grande di quell'altro ragazzo ke porta il mio nome.... ps: dubbio x il moderatore > ma é possibile inserirsi in questo forum con il nickname ke ha già qualcun'altro??? Sai ke casino se la risposta é affermativa.... 
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per mauro più anziano. Anche se ci sono due mauri, o perlomeno due nickname "mauro", ribadisco che riveli una certa sensibilità e un tatto molto apprezzabiliA Enzo non rispondo, se non per notare che, nel suo fluviale intervento, ha scritto tante cose, magari giuste, ma ovvie e in fondo banali (oppure misteriose, che cosa significa: . Magari sei pure attratto dall'acqua.) Vedo che deve essersi attaccato disperatamente alle varie teorie new age e simili. A questo proposito, mi limito a confessare, di me, oltre che non avere mai sco.pa.to e a vivere murato vivo in casa, che credo fermamente nella reincarnazione e che, dal mio punto di vista, il suicidio è inutile, perchè è come andare a dormire. Ci si risveglia, anzichè nel proprio letto, in un'altra dimensione, ma tali e quali a come si è. Con gli stessi limiti e gli stessi problemi, che ci aspettano alla successiva reincarnazione e ci continueranno ad aspettare di incarnazione in incarnazione fichè non li avremo superati. Quindi sono lieto per Enzo che sia riuscito a mettersi nella polarità giusta, positiva etc., per quel che mi riguarda ho già deciso che ciò che riuscirò a fare in questa vita bene, altrimenti lo dovrò (DOVRO'  affrontare nelle vite successive. Comunque questo non è un sito di spiritualità per cui mi fermo.
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Ciao,
che io abbia scritto cose banali ed ovvie non avevo dubbi, perché ritengo che siano proprio le cose banali le più importanti da capire, non c'è bisogno di parlare di cose complicate ed astratte se non si capiscono le cose più semplici.
La frase che diceva "magari sei pure attratto dall'acqua" si riferiva alla eventuale/possibile mancanza di energia orgonica, l'energia che dà la vitalità al corpo umano, non si tratta della solita teoria fantascientifica ma di qualcosa che è scientificamente provabile, se vuoi vedi Wilhelm Reich.
Non mi sono aggrappato a nessuna teoria new age, anzi le ho sempre evitate accuratamente.
Concordo sul tuo pensiero del suicidio e sugli aspetti della reincarnazione.
Sul fatto che dovrai fare quello che potrai fare in questa vita e quello che ancora ti mancherà di fare lo farai nelle tue prossime vite c'è poco da aggiungere, può darsi che sia il destino di ognuno di noi.
Dico solo che è un peccato che a quasi quarant'anni decidere di rimanere chiusi in casa e non cercare di affrontare quello che abbiamo intorno.
Stammi bene.
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