Problema pene?

#31
Ciao kriss,
secondo me dovresti metterlo di fronte all'evidenza, specie ora che sei certa al 100% che il glande non si scopre e che hai avvertito la presenza di quell'inquietante crosticina sul glande... anche perchè se soffrisse di qualche infezione dovuta alla scarsa igiene potrebbe anche trasmettertela durante il rapporto.

La scarsa igiene sia ben chiaro non è dovuta al fatto che non si lavi (spero che lo faccia!!!), ma piuttosto al fatto che sia impedito (anatomicamente parlando) un completo lavaggio del pene, poi proprio lì dove non si scopre, il glande solitamente produce dello smegma... non oso immaginare dopo 20 anni (quanti anni ha il tuo boy?) che cosa ci sia là sotto
Durante i preliminari e i rapporti orali, hai mai avvertito "cattivi odori" da quelle parti?

Non so dirti quali parole sarebbero più adatte, forse te le saprebbe indicare meglio Alex, dato che ha sofferto anche lui di quel problema e mi sembra abbia un po' più di "tatto" e sensibilità rispetto a me, io sarei più impulsivo e schietto.
Ribadisco però che tu debba in ogni caso dirglielo: se effettivamente è "solo" un problema di frenulo corto, la frenulectomia si risolve con un intervento ambulatoriale di qualche minuto, poi c'è un periodo di riposo per far rimarginare la ferita se non sono state evidenziate altre patologie.

Ancora una volta rimango basito di fronte a tanta disinformazione da parte di alcuni maschietti

Se io una mattina mi alzassi e mi ritrovassi con una belle crosticina sul glande, correrei immediatamente dal dermatologo, specie se in quel periodo frequentassi la mia partner, anche per rispetto nei suoi confronti!!!
Se anche di fronte all'evidenza lui si ostina a non capire che ha un problema, devi spronarlo a farsi controllare da un bravo urologo/andrologo, non aspettare altro tempo, magari subito si sentirà in forte imbarazzo per quello che gli hai detto, non si sentirà "normale" da quelle parti e ne potrà sicuramente soffrire dal punto di vista emotivo, ma fagli presente che tu gli hai detto questa cosa per il vostro bene, che lo ami, che se non te ne fosse importato nulla di lui non glielo avresti mai detto e che non deve sentirsi in colpa per quello che ha... anche se secondo il mio punto di vista colpe ne ha, nel senso che la sua colpa è la disinformazione, ma nquest'ultima cosa no gliela dire.

Non vorrei allarmarti per quanto ti ho detto, quando scrivo sono impulsivo, spero di esserti stato in qualche modo utile, anche se secondo me trovare le parole giuste non sarà facile... è davvero apprezzabile che una ragazza come te si "prenda cura" del suo moroso come stai facendo tu, spero che il tuo lui sia sufficientemente maturo da coglierlo, già questo sarebbe un buon aiuto psicologico.
#32
Condivido i contenuti che ha espresso farinel, credo che un confronto aperto e sincero sul problema non sia più rinviabile.

Kriss, mi sembra che il tuo ragazzo stia tirando a campare e sia anche un bel po' distratto: non accorgersi di avere una crosta in zone così sensibili mi dà l'idea o che si trascuri e sia poco curato, verso se stesso e verso di te, e che questo "vivere alla giornata" ha creato in lui indifferenza, tanto da non rendersene conto.

Quindi meglio che tu lo scuota dal torpore...
direiche l'approccio migliore ( visto che forse, lo spero, è inconsapevole ) è di essere pacata ma ferma... senza rinfacciargli nulla ma senza farlo sfuggire dalla realtà, di informarlo, facendogli leggere degli articoli ( con disegni specifici a corredo, in modo che ha la spiegazione visiva ) al riguardo e di chiedere consiglio ai tuoi, prima a tua madre su come impostare e trattare l'argomento e poi a tuo padre o se lo hai un fratello, per avere un punto di vista maschile competente.
Ma il tuo boy è figlio unico? Non ha fratelli a cui rivolgersi? Un amico comune che potrebbe intervenire e con cui riscontrare la differenza?
Perdona la domanda...non ha mai visto un film hard ( esperienza he hanno fatto tutti i ragazzi ) ? Vedendo quello di altri in azione almeno un dubbio ( dovrebbe ) sorgere...

Una sorella...non so--- se sì e tu sei in confidenza potrebbe essere un'idea...fatevi consigliare un ottimo medico... e andate insieme!!

sarà lo specialista a stabilire il tipo di intervento giusto anche perchè la fimosi e il frenulo corto sono due cose differenti, anche se avolte collegate, e le tecniche disponibili sono diverse e si sceglie la più adeguata a seconda del caso che si presenta.

Un ultimo consiglio Kriss: consulta ( e consultate ) il sito di medici italia.it e leggi e stampa le voci di wikipedia relative a fimosi, frenulo, prepuzio. Sono ben fatte e informative. Parti da lì come materiale e non andare troppo in giro in rete, rischi di confonderti per la troppa mole di informazioni ( molte non affidabili ) o di imbatterti in cose che non c'entrano niente con il problema in sè.

Quando vuoi aggiornaci!!!

Alex
#33
Anch'io mi permetto un consiglio, anche se non ho mai avuto questi problemi e non ho mai avuto partner (di nessun tipo) con problemi in posti "imbarazzanti": dovresti cercare di affrontare il problema con lui, facendogli capire che se lo affronti lo fai perchè a lui tieni. Tutti poi hanno detto meglio di me, e io non aggiungo altro.
#34
Ringrazio tutti di cuore... sono molto preoccupata, non posso negarlo... ancora non so come farò a dire al mio ragazzo che il suo 'coso' ha un problema... ma lo farò, in un modo o nell'altro, soprattutto perchè se può esserci anche solo una minima possibilità che questa situazione possa peggiorare (ho letto di infezioni) è giusto affrontarla.
Mi metto nei suoi panni, però... se fossi io vergine e lui 'esperto' e mi venisse a dire che la mia 'lei' ha un problema penso che come minimo mi sentirei a disagio, 'diversa', non so...
Hai ragione Onan, io tengo moltissimo a lui e questa cosa non vorrei mai che creasse disagi o peggio, ma non posso far finta di nulla (anche psicologicamente è davvero dura) e mi auguro non ci saranno conseguenze nel nostro rapporto...
Grazie a tutti. Spero di darvi presto buone notizie.
#35
ancora non so come farò a dire al mio ragazzo che il suo 'coso' ha un problema... ma lo farò, in un modo o nell'altro

Un ultimo consiglio: fallo quanto prima.
#36
vorrei dire che il tuo ragazzo ha un problema solo se il problema esiste
io non ne sarei così certo
nel senso che se la cosa non da problemi ne a lui ne a te non capisco perché prenderla così
forme varie di fimosi ce l'hanno un mucchio di persone... alcuni decidono di operarsi e altri lasciano tutto com'é... e questo spesso non gli impedisce di avere una vita sessuale normale dei figli e via discorrendo
per esperienza posso dirti che con la circoncisione non sempre la situazione si risolve in modo migliore di prima... i medici la fanno sempre facile ma qualsi mai lo é... c'é chi accetta questo rischi e chi no
il problema per me può consistere in una fimosi molto serrata che dia dei problemi di dolore durante la penetrazione... in quel caso vale la pena accettare il rischio... ma a quanto pare il tuo ragazzo non ha problemi particolari quindi ho idea che non si sentirebbe molto motivato a sottoporsi a questo intervento
poi c'é anche il fatto che alcuni quando sono soli riescono a scappellarlo ugualmente... per provvedere all'igiene intima... é solo che magari in certe circostanze si sentono più a loro agio con il prepuzio chiuso piuttosto che scappellato

prima di tutto ti consiglierei di appurare quanto il problema gli da fastidio e quanto la fimosi sia serrata... se é solo un problema di fremulo corto sono sicuro che riesce a scendere ugualmente la pelle del prepuzio... é solo che magari gli da fastidio farlo con il pene in erezione
della crosticina che hai sentito ti conviene appurare meglio... credo comunque che non abbia a che fare con la fimosi
il problema più grosso che viene con una fimosi serrata é la balanite... ma puoi stare tranquilla sul fatto che in quel caso andrebbe di corsa dal medico senza farselo dire da te... crea dei problemi troppo fastidiosi per passare inosservata

cmq... se senti che il pene emana un odore cattivo diverso dal solito che già conosci... in primo luogo rifiutati di prenderlo in bocca e secondariamente diglielo senza problemi... lo smegma é una roba da voltastomaco!!!! Digli chiaramente che se non cura la sua igiene per quanto puoi volergli bene non hai alcuna voglia di venire a contatto con quelle schifezze
#37
Dunque, ieri gli ho parlato... lui dice che non gli si è mai scoperto ma questo non è stato mai un problema, nè nella masturbazione, nè per urinare, nè per l'igiene... Io gli ho detto, cercando d rassicurarlo, che la cosa è molto comune e che può darsi non ci sia alcun problema quando faremo sesso, ma c'è una probabilità che lui possa sentire dolore... Quello che mi preoccupa è che possa verificarsi quella che ho letto chiamarsi 'parafimosi', cioè che il prepuzio strozzi il glande durante l'atto sessuale...

x Mark: dal lato odore/igiene è tutto normale, anzi, se devo essere sincera il suo sperma ha davvero un buon odore

Ho cercato di dirgli che magari andare a fare una visita di controllo potrebbe fare stare più tranquilli entrambi, anche perchè non credo che riusciremmo a fare l'amore con il timore che lui possa sentire dolore o peggio... Non so cosa deciderà di fare... Mark, dici che un medico potrebbe decidere di intervenire chirurgicamente così alla leggera?
Dite che è il caso cmq di tentare un rapporto e di vedere come va prima di andare da un andrologo?

Grazie ancora e sempre a tutti e buon week end
#38
Quando affermi che il suo sperma ha un buon odore, intendo che "qualcosa" l'avete già combinata insieme. Anche se non siete arrivati al rapporto completo, tieni presente che se lui ha una erezione senza problemi ed eiacula, allora a mio avviso l'atto sessuale non dovrebbe comportare difficoltà "meccaniche". Aiutalo proponendogli l'uso del preservativo. Il profilattico infatti, comportandosi come una seconda pelle per di più lubrificata, potrebbe essere un vero toccasana nel Vs. caso.
#39
Per Mark: il senso del mio post non è certo di spingere il ragazzo di Kriss ad operarsi obbligatoriamente...
anche in medicina ci sono diverse scuole di pensiero ed in ogni l'opportunità o meno di sottoporsi a tali soluzioni dipende dalla persona e soprattutto dal medico...
se questo non fa la scelta giusta, rapportata all'effettiva entità del problema, può scegliere un tipo di soluzione inadatta, che non risolve il problema , e questo può ripresentarsi o costringere ad un nuovo intervento, quello "giusto" che andava fatto allora, oppure come io ho raccontato, sceglie la soluzione più invasiva, forte da cui non si può tornare indietro e poi si creano altri problemi...

tutto questo perchè ci sono ancora medici che non sono trasparenti, non informano a 360 gradi e sono legati esclusivamente alle loro convinzioni o buttano eventuali conseguenze o sul versante psicologico ( il disagio è solo nella tua mente ) oppure si rifugiano in un "tutte le ciambelle non riescono con il buco"...

Per Kriss: Mark ha centrato un aspetto importante..dipende da che grado di fimosi ha... se è leggera con opportuni esercizi e creme--e delicatamente con la pratica--il problema può risolversi spontaneamente, se è serrata c'è la possibilità che facendo l'amore il pene del tuo ragazzo con la trazione, lo sfregamento e il movimento naturale del sesso, che porta la punta del pene a scoprire il glande, può avere dolore e a volte lacerazioni con perdita di sangue...( in altre parole "si slarga" da solo )...
in alcuni casi, dopo questa esperienza basta del ghiaccio, una vista medica, pomate al cortisone per cicatrizzare e riposo e la fimosi si risolve..in altri la parte non guarisce bene, in base a come cicatrizza e se la pelle di per sè è poco elastica si ricrea il problema...che poteva essere risolto prima con un intervento mirato ( la circoncisione deve essere l'ultima delle possibilità
solo quando è davvero indispensabile )...

parlo per esperienza: anche io avevo una situazione simile a quella del tuo ragazzo...nessun fastidio, nessun problema di igiene, solo un glande chiuso ed un frenulo corto...
con me hanno scelto, sbagliando, la circonsione una soluzione che SCONSIGLIO, ma in alcuni casi è necessaria..
se l'intervento è necessario e lui lo vuole fare bisogna tenere in considerazione questi fattori:
1) quanto è corto il frenulo...se è molto corto, come lo avevo io, il prepuzio scende SOLO con il pene a riposo , e si scopre solo l'inizio della punta; in erezione la pelle non scende;
2) la serietà del medico: se è superficiale, evasivo, non approfondisce e non spiega tutta la situazione e le varie soluzioni..
CAMBIATELO:
3 ) esistono diversi tipi di interventi e/o tecniche chirurgiche prima di arrivare ad una circonsione vera e propria ( anche quì esistono diversi approcci...) in tutti i casi le soluzioni migliori tendono a lasciare il glande il più possibile coperto ed a conservare il prepuzio;
4) prima di affrontare un intervento bisogna individuare soltanto quello strettamente indispensabile e più mirato per il problema che
si vuole risolvere;
5) la riuscita di un intervento dipende da come è stato effetuato, quindi dalla perizia, disponibilità ed attenzione del medico ma senza dimenticare che è anche una cosa soggettiva: anche se abbiamolo stesso problema , siamo curati allo stesso modo, con la stessa persona io reagisco in un modo l'altra persona in modo diverso e cambia il risultato finale.

Ci sono medici "che spingono" ad operarsi o che considerano questo tipo di interventi banali o delle passeggiate;
non è così, richiedono attenzione e cura in particolare nel post-operatorio ( il momento in cui la parte cicatrizza...la fase in cui si determina il risultato finale )
questi medici sono da scartare..

uno serio ti sa visitare, ti prospetta tutte le soluzioni, propone la sua, risponde a tutte le domande e nei limiti del possibile, se la tecniche mediche lo permettono ( e in alcuni di questi interventi è possibile ) chiede e RISPETTA quelle che sono le preferenze e indicazioni del paziente.
SONO CMQ INTERVENTI DI CHIRURGIA LEGGERA, niente scene da E.R...

Kriss se volete provare e vedere come va ( una probabilità che senta dolore o che abbia una lacerazione può eesercii ) dipende solo da voi. Se decidete di farlo, andateci dolcemente, se lui inizia a sentire qualcosa che non va, che tira o tende troppo, fastidio, oppure vi accorgete che stae superando un limite, fermatevi e controllate bene...

per Anoninimus:
non sono d'accordo..come scritto da altri utenti in diversi 3d, non c'è una correlazione tra le capacità erettive, l'eiaculazione e le difficoltà meccaniche nel fare sesso...
la fimosi e/ o il frenulo corto sono difetti anatomico_morfologici..non funzionali...e possono creare difficoltà meccaniche, eccome.
anche se gli effetti variano da persona a persona.
#40
Ciao Kriss,
hai appurato cosa sia quella crosticina che hai detto di aver sentito qualche giorno fa?
Secondo me, se vuoi vivere il rapporto sessuale col tuo boy senza troppi "pensieri", il tuo boy dovrebbe rivolgersi ad un bravo andrologo/urologo, così da poter prendere visione della situazione e in modo tale da togliervi tutti i dubbi. Se poi la situazione dovesse risultare così grave da consigliare la circoncisione, lo può dire solo il medico e di certo non noi che non siamo medici e che non possiamo visitare.

Se invece preferisci vivere il rapporto sessuale con tutte le preoccupazioni del caso, provate ad avere un rapporto.

Se fossi in te, spingerei il tuo ragazzo a farsi una bella visita approfondita da quelle parti, primo per appurare che non ci siano infezioni in atto (vedi quell'inquietante crosticina) che a loro volta potrebbero infettare te, secondo perchè vivreste l'atto sessuale molto più serenamente e liberamente, con la consapevolezza che non vi è nulla di cui preoccuparsi.
Dì al tuo boy che non vi è nulla di cui vergognarsi, che è un forte segno di responsabilità quello di andare da un medico perchè ciò dimostra l'amore che lui prova per te. Lui ti è parso dell'avviso che voglia rivolgersi ad un medico o ti è sembrato superficiale e sfuggente?
#41
Ciao a tutti.
Dunque, caro farinel, non ho idea di cosa fosse quella crosticina che ho sentito solo al tatto qualche giorno fa... E, no, pur avendogli prospettato l'eventualità di andare a farsi visitare, non mi sembra intenzionato a farlo... So che è stupido da parte mia, ma mi sento presa fra due fuochi, nel senso che da un lato una semplice visita potrebbe far star più tranquilli entrambi oppure potrebbe appurare che un problema effettivo c'è e trovare il modo migliore di risolverlo, ma il problema è che non posso dire al mio lui 'vai a farti vedere', adducendo scuse del tipo 'fallo per noi' i simili... dall'altro lato, se non lo faccio, è molto probabile che quando faremo l'amore non saremo rilassati e se a questo si aggiunge il fatto che per lui sarebbe la prima volta le tensione potenziale è molta...
Ho cercato di dirgli che quando ho avuto problemi sono andata dal ginecologo che, dopo una breve visita, mi ha dato una pomata e tutto si è risolto (giusto per fargli capire che è del tutto normale farsi dare un'occhiata alle parti intime, come lo si fa per la gola, ecc..), ma quando lui mi ha detto 'allora è un problema', io ho minimizzato dicendo che è una cosa comune a molti, che potrebbe anche non dare alcun fastidio... Forse, aggrappandosi all'eventualità migliore, mi ha detto che finchè non proviamo non possiamo saperlo e da questo deduco che non abbia alcuna intenzione di farsi vedere...
Al contrario di quel che scrivi, farinel, non credo che la sua sia superficialità, ma semplice inesperienza e, ovviamente, voglia di evitare una visita imbarazzante se non sembra essercene poi così bisogno... E io mi sento davvero in una posizione difficile. Il discorso che fai, del tipo 'se mi ami, fatti visitare' non lo trovo giusto... per quanto ne sapeva lui il suo coso era del tutto normale finchè non sono arrivata io a digli che forse ci sarebbe stato qualche problema... non è una situazione facile, per entrambi. E ti/vi assicuro che il dialogo non manca, ma dal parlarne all'invitarlo esplicitamente ad una visita ce ne passa...

Vorrei davvero trovare il modo giusto e più tranquillo possibile per affrontare nuovamente il discorso e consigliargli caldamente una visita senza farla sembrare una cosa enorme...
#42
Ciao Kriss,
quello che non mi è chiaro è se il tuo lui si sia reso conto di aver un "problema" anatomico al suo pene: hai provato a mostrargli delle immagini prese da internet su fimosi, parafimosi,...? Hai provato a spiegargli i problemi che la fimosi dà? In poche parole, l'hai messo di fronte al fatto compiuto che lui ha un problema al pene?
Se lui si ostina a non capire, lasciamelo dire, ma credo che sia un tantino superficiale: ho capito che siete giovani entrambi, ma quanto giovani? Se il tuo boy avesse 20 anni, seppur giovane, non è più un bambino!!!
Dato che il fare l'amore è un atto che coinvolge DUE persone, e ribadisco DUE, se la mia partner mi facesse presente che ci possono essere dei problemi, anche per rispetto nei suoi confronti, cercherei di seguire i suoi consigli... per questo dico che il tuo boy mi sembra alquanto superficiale ed, aggiungo, anche egoista... posso capire che la visita da un andrologo non sia come andare dall'ortopedico, che possa anche essere imbarazzante e che uno ne farebbe volentieri a meno, ma se vi è la necessità e nel vostro caso, secondo me, è proprio così, di doverla fare, va fatta, perchè l'atto sessuale è tra DUE persone.
Credo che il mio punto di vista sia ben chiaro, poi sei libera di agire come meglio credi, spero che arrivi il parere anche di qualcun'altro, dato che io son sempre un po' "rigido" quando prendo posizione.
Capisco che sei tra due fuochi, ma ti assicuro che dato che per lui è la prima volta, già si è sufficientemente ansiosi per l'inesperienza, poi se si aggiungono "dubbi" sulle proprie capacità e sulla possibilità di sentire dolore, ti assicuro che a livello psicologico è come ricevere una tegola in testa... come pensate di poter vivere serenamente il rapporto a DUE, viste queste premesse?!?
#43
Il tuo post non mi è di aiuto... mi sento solo ancora più in ansia e inadeguata.
Vedrò di parlargli ancora.
Grazie si nuovo
#44
Ora che c'è internet ed è tutto molto più facile, certa ignoranza in materia da parte dei giovani (e non solo) la trovo alquanto allarmante: sono d'accordo che sono le esperienze del quotidiano che ti formano, ma ci vorrebbe veramente poco per documentarsi e capire meglio come siamo fatti da quelle parti.

Con questo, Alex, non voglio dire che tu sia stato superficiale e non voglio mancarti di rispetto... forse, per le esperienze di insegnamento che ho vissuto fortunatamente io, dò per scontato che tutti sappiano dell'esistenza di problemi quali fimosi, varicocele, frenulo corto, testicoli ritenuti,... ma proprio qui dal forum mi sto accorgendo che la disinformazione è alquanto generalizzata


caro Kriss, ogni storia è personale, ogni esperienza è soggettiva..
quindi non serve stigmatizzare...

Internet è una realtà diffusa in Italia negli ultimi anni...
11 anni fa quando affrontai senza strumenti e senza una guida questo tipo di problematica, internet era uno strumento di elite, raro come chi possedeva un pc , un mezzo di comunicazione non sviluppato come oggi e comunque è richiesta molta esperienza e abilità per trovare informazioni certe e veritiere!
Sei stato molto fortunato ( e non è così frequente ancora oggi ) ad essere così preparato grazie a genitori consapevoli, con l'esperienza necessaria, professori che affrontano questi temi, e il vivere la tua sessualità al momento giusto, anche con il consiglio di medici accorti
A me tutto questo non è successo, mi sono accostato alla sessualità ma non la vivo ancora, e a volte si procede per tentativi ed errori.
Ovvio che adesso sono molto più informato e consapevole.
#45
Cara Kriss
mi sembra che tu stia vivendo al posto del tuo ragazzo le ansie ed i timori che POTREBBE ( uso il condizionale ) avere alla scperta di un eventuale problema...che lui POTREBBE anche non avere...

ci vuole un accertamento ufficiale da parte di uno specialista ...

capisco perfettamente la tua preoccupazione ma non devi drammatizzare!!! se anche ci fosse qualcosa al riguardo, questo si può risolvere benissimo...sarete voi ( ed il medico ) a stabilirlo..
la visita in sè non ha nulla di imbarazzante, scegliete un medico che vi dia più fiducia possibile...

detto questo, non puoi farti aiutare da qualcuno nel sensibilizzare il tuo ragazzo? un amico comune fidato, un genitore di lui che conosci bene, se ha un fratello con cui sei in confidenza...

onestamente ti stai facendo troppo carico di una responsabilità che ti appartiene in parte e nella misura in cui il tuo boy capisca il punto di vista che vuoi esporgli...

ti sembrerà un po' folle, ma a questo punto prenderei delle schede informative ( con immagini ) sul problema...
le mostrei a lui ( scegli tu prima o dopo )
fallo eccitare, masturbalo e/o fai del sesso orale ( a pene perfettamente pulito e libero da croste ) oppure eccitandolo lo fai masturbare di fronte a te...prima di provare a fare l'amore e gli spieghi cosa vedi, cosa potrebbe non andare ... poi "dimostra" a lui ( con le schede, le tue spiegazioni e "maneggiando"bene la parte come dovrebbe essere....


il tutto in modo tranquillo e " didattico"...

al momento non so trovare altre idee, se non di entrare in modo più profondo nel discorso...potresti dirgli che prima di fare l'amore vuoi fare prima una prova.. ( vedi sopra...)--

Tienici informati..
in bocca al lupo.

Alex


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