sesso ed egoismo

[Ospite]

ciao a tutti, innanzitutto mi presento: ho 29 anni e sono una casalinga, sposata da un anno con un lui con cui sto assieme da 5, senza figli.

Ecco il mio problema: mio marito sta iniziando a darmi crisi di nervi e di insonnia (guardate che ora è -_-) per colpa del sesso, anzi: del non-sesso.
Mi spiego: se già prima del matrimonio la frequenza era di una volta alla settimana (il classico sabato o domenica che si stava di più nel lettone), ora nemmeno quello! No, perchè "ancora 5 minuti di sonno", o perchè si alza e con una scusa non torna più a letto. E guardacaso dove va? O a giocare ai suoi giochi online, maledetto pc che glielo spaccherei in testa, o a coltivare i suoi preziosissimi hobby. Stesso discorso per tutte le sere della settimana, dove fa tranquillamente l'una, quando potrebbe staccare un'ora prima e dedicarsi a noi.
Quando sono io a fare la "faccia da Qulo" e lo stuzzico, a qualsiasi ora, sapete invece come finisce? che lui gira che i rigira mi porta a fargli un rapporto orale, ma quando mi lamento ch per me non ce n'è mi risponde che quella è la via più breve, che a farlo per intero (o a masturbare me, beninteso) ci metterebbe troppo. come dire: per un p*****o c'è sempre tempo! ... e già questo di per sè mi schifa, voglio dire, sono una donna in carne ed ossa, ho dei desideri, delle pulsioni fisiche che è giusto esponga a lui. Porcamiseria, certe volte mi passa per la testa l'idea che mi ha preso per un animale da riproduzione, invece no... nemmeno quello perchè nonostante io prenda la pillola lui non ne approfitta nemmeno. E quando (le rare volte) lo facciamo, è sempre la stessa cosa, si finisce con lui che fa l'amor con me come se fossi una parostituta di strada, non mi bacia, non fa preliminari, stantuffa senza senso e senza prestare attenzione alle mie reazioni, mirato solo a raggiungere l'orgasmo, e siccome si stanca facilmente finisce spesso che mi lascia con un palmo di naso e "ovviamente" vuole che io finisca l'opera con una fellatio... per convincermi mi sposta direttamente la testa. E questo, francamente, mi fa sentire come una battona di strada.
Ora, da qualche mese gli faccio delle battutine, del tipo che noi non avremo mai un figlio perchè prima lui dovrà imparare come si fa... del tipo che per ogni volta che rimanda le mie "coccole" mi dovrò cercare un amante... ultimamente gli ho chiesto di poter comperare un vibratore e mi sono sentita rispondere che sono una pervertita. Beh, se non lui, e se non le corna, almeno un po' di piacere da me credo sia un diritto procurarmelo. Anche se so che nessun vibratore mi fa provare quell'eccitazione prima mentale e poi fisica del sentirmi desiderata, quando leggo nel suo sguardo la soddisfazione per avermi fatto gridare di piacere, cosa che non ricordo proprio più. Mi sento arrabbiata, frustrata, non desiderata, e al pensiero di andare avanti così mi viene da urlare.

Scusate se questo sfogo è troppo lungo e se vi ho tediato, ma certe notti bianche la mente mette in ordine i pensieri e ne fa un qualcosa di logico, così pressante alle pareti del cervello che va sfogato.

[Ospite]

Dianablu la tua vita in questo modo e' veramente triste, cosa c'e' di piu' bello in una coppia di avere un intesa su tutto e naturalmente anche sui rapporti d'amore che sconfinano nel sesso.
Mi viene da pensare che questo accada solo ora che siete sposati ... ecco anche perche' io sono sempre stato dell'idea di non sposarmi.
Spero che qualcosa cambi presto perche' penso anche che il vostro rapporto, gia' ora cosi' difficile da parte tua, sia a rischio.
Chiaramente deve cambiare testa il tuo lui, ma non saprei proprio cosa consigliarti, dici che hai gia' lanciato frecciatine anzi frecciatone, immagino che ne avete anche gia' parlato seriamente ... credo che per ora non ti rimanga che insistere.
Provato con lo "sciopero della fellazio" come deterrente ?

[Ospite]

cara dianablu, leggendoti, mi sn vergognato un po' di essere maschio....ma davvero esistono ancora uomini csì individualisti ed egoisti come tuo marito? E non penso affatto che c'entri col matrimonio (istituzione nella quale credo ancora), ma dalle singole persone che si sposano!! E poi, passamelo, caz.zo, siete ancora giovani.....dov'è andata la passione che dovrebbe contraddistinguere le cosiddette"coppiette di colombi"appena sposati??
Io credo che lui, probabilmente, non abbia mai imparato a dire"noi"e continua, e forse nn solo nel sesso, a dire"io"...probabilmente avreste bisogno di un buon consulente matrimoniale....ma di solito gli uomini come tuo marito fanno fatica ad accettare l'idea che han bisogno di aiuto, tanto più in una sfera così privata come quella sessuale....in ogni caso io fossi in te non mi terrei questa frustrazione dentro ma gli direi tutto senza reticenze...meglio una sana lite o persino un momento di crisi che questa palude nella quale si trascina il vostro rapporto....facci sapere come va.....ciao

[Ospite]

credo che tu, anzi voi, stiate attraversando una crisi matrimoniale: mancanza di dialogo, incapacità di tuo marito di pensare al plurale etc. Questa crisi si esprime anche attrasvwerso il sesso, ma credo che se tu guardi la vostra vita di coppia in generale, possa vedere anche altri sintomi.

[Ospite]

Di sintomi di crisi ce ne sono, ma su quelli riusciamo a ragionare (almeno per il periodo di stallo che serve a pacificare gli animi, poi si ricomincia). So di essere nervosa per via di molti fattori (ho cercato per diversi mesi di trovare lavoro, sono a dieta, e ogni tanto le mie capacità organizzative perdono colpi) e ad un esame di coscienza mi dico che dovrei diventare più conciliante con lui, però, forse erroneamente, ho sempr considerato il sesso la cartina tornasole di una coppia, e giungere alle conclusioni del mio primo post è assai desolante.
Di consulenze esterne non se ne parla neppure, lui non ammette i problemi, per lui vale la "facciata", sarebbe un'onta ammettere che c'è qualcosa che non va e ricorrere a qualcuno per risolvere. D'altronde, nella sua testa non credo che questa situazione sia un problema...
IN complesso, l'avete fotografato bene: lui non sa dire "noi", ovvero lo dice quando gli fa comodo considerarmi una sua proprietà (non vi sto a dire quante amicizie, quanti rapporti mi abbia rovinato con questa maledetta mania di decidere per me cosa va e cosa non va per ME...). In compenso, sa additare con molta facilità, quando qualche nodo viene al pettine, e diventa molto irascibile quando gli si fa notare che lui non è il Padreterno che ha sempre e ovunque ragione. Delle liti che degenerano ho paura, lasciatemelo dire, perchè non è una persona che sa tenere a freno la rabbia.
Ma che dovrei fare? mi sono sempre detta che non si sposa qualcuno per cercare di cambiarlo, anche se ora vorrei avere una bacchetta magica. Cambiare io? ridimensionare le mie aspettative sul matrimonio fuori e dento la sfera sessuale?

[Ospite]

Ho solo 21 anni,e quindi non ho un'esperienza del genere ma credo che la risposta più semplice e forse la più giusta sia LASCIATEVI.
Se il problema era solo l'ambito sessuale posso capire,che ne potevate parlare,affrontarlo,sperimentare...ma se i problemi sono anche nella quotidianità,se proprio tu hai detto che ti ha rovinato dei rapporti di amicizia,che hai "paura" della sua rabbia...dici anche con un pò di disprezzo che a lui piace la facciata del rapporto(ed evidentemente a te nn sta bene),..mi domando: perchè state ancora insieme?Cosa ti lega a lui?L'amore?...l'amore credo non sia tutto ciò...lo spero...credo sia un venirsi incontro,sia principalmente DIALOGO,sia pensare al bene fisico e mentale dell'altro....
Non so cosa ancora ti trattenga a lui ma spero che tu ti voglia bene...e che capisca che ti farai solo del male( esperienza dei miei genitori...tremenda per noi figli e per loro).

[Ospite]

Secondo me siete arrivati al capolinea... sai, capita di sbagliare nel lavoro, nella vita e nella persona che si pensa possa essere la "persona della nostra vita". Da come scrivi tu, penso che tu ti sia sbagliata, perchè tuo marito (a proposito, quanti anni ha?), è un bambino egoista ed egocentrico, che - come ho già scritto - non sa pensare al plurale, ma solo al singolare, ovviamente in prima persona).

Hai paura della sua violenza? ti ha boicottato le tue amicizie? spero che tu trovi il coraggio di mollarlo, e sopprattutto di non pensare a un figlio come possibile soluzione ai vostri problemi, perchè coinvolgereste un innocente nei vostri problemi, che sarebbero aggravati, non risolti.

Ripeto: da come scrivi tu, non vedo altre soluzioni: hai 29 anni, puoi (e dovresti) rifarti una vita. Si può sbagliare, si può rimediare.

[Ospite]

... e sopprattutto di non pensare a un figlio come possibile soluzione ai vostri problemi, perchè coinvolgereste un innocente nei vostri problemi, che sarebbero aggravati, non risolti ...

Quoto Onan al 1000 % ... visto troppe volte purtroppo.

[Ospite]

anke se i sintomi di crisi grave ci sn tutti prima di consigliare una rottura e per giunta matrimoniale, bisognerebbe forse che Diana ci spiegasse cosa prova ancora per lui e, se lo sa, cosa lui provi ancora per lei....a volte, infatti, malgrado tutto,l'amore c'è ancora ma è rimasto sepolto in un mare di altre cose..e poi non si diventa egoisti dal mattino alla sera.Probabilmente il marito ha avuto buoni esempi nella sua famiglia di origine o attraverso parenti e amici con quel tipo di mentalità che mi fa rabbrividire...ciò però nn vuol dire che non si possa cambiare....l'impedimento vero nasce se lui davvero non vorrà onestamente mettersi davanti ad uno specchio...ma ciò potrebbe fare da vera cartina di tornasole per la nostra amica per capire quanto davvero a lui freghi ancora di lei....mentre tutti sbagliamo a volte, tutti possiamo però anche cambiare per difendere il nostro amore se ci crediamo! Non fare invece lo sbaglio di cercare in te colpe che non hai..peggioreresti solo le cose...un abbraccio dal web

[Ospite]

l'impedimento vero nasce se lui davvero non vorrà onestamente mettersi davanti ad uno specchio...ma ciò potrebbe fare da vera cartina di tornasole per la nostra amica per capire quanto davvero a lui freghi ancora di lei

lui sarà disposto a "guardarsi dentro", a mettere tempo ed energie per salvare il rapporto? non credo, perchè lui i problemi neppure li vede e/o li sente. Ma com'era prima del matrimonio?

Dianablu, sei messa male, ma se la situazione non ha speranza, mollalo.

[Ospite]

Che comportamento inconcepibile (x me)...cosa c'è di più bello che essere in sintonia con la propria ragazza, provare piacere anche quando LEI prova piacere...quando c'è intesa.
Il tuo lui potrebbe tranquillamente comprarsi una vagina di gomma e sarebbe uguale...
Ma lui è sempre stato così?

E' forse ora di darci un taglio???...sei giovane e sei ancora in tempo

[Ospite]

Sì, ragazzi, ho paura della sua violenza, mentale e fisica. Ho paura di come ha sempre quell'aria da angioletto in pubblico, che fa passare me per megera. Ho paura quando guardo i bambini altrui, e penso che avrei già voluto averne se solo non ne avessi già uno di 35 anni da accudire.
Credo di avergli permesso io di diventare così: da quando viviamo assieme la mia vita ruota attorno a lui, le mie amicizie sono le sue, sono controllabile e rintracciabile in ogni minimo movimento e e sue crisi di rabbia - e suppongo gelosia - si fanno sentire quando non può arrivare a controllarmi fino nei pensieri. Per il resto, se salviamo la mia testa, su tutto c'è il suo zampino, la sua influenza. Avete ragione, è esattamente come la sua famiglia e i suoi colleghi: tira l'acqua al suo mulino e per il resto campa cavallo; è quello che vorrei imparare anche io, ma non ci sono riuscita finora.


Non penso neppure ad un figlio, non preoccupatevi. Forse è per testardaggine che non penso neppure ad una rottura, perchè, illusione?, una volta vedevo in lui una persona che collimava con me, e spero che torni ad esserlo, ma non riesco a capire come fare per riportarlo a quel punto. E dovrei anche dire "riportarmi" perchè è logico che in un cammino a due ad ogni cambiamento dell'uno l'altro risponde con un assestamento. Ma come si fa a riavvolgere la bobina?

[Ospite]

Ma come si fa a riavvolgere la bobina?

Questo non potrai mai fare, ma una cosa la puoi fare, pretendere un po' più di rispetto e considerazione per te stessa prima di tutto da te stessa e poi da lui.

[Ospite]

cara dianablu...posso solo consigliarti di voler più bene a te stessa...xè da quello che hai scritto credo che tu abbia messo te stessa all'ultimo posto
in bocca al lupo

[Ospite]

A mio avviso ci deve essere libertà e rispetto reciproci che vengono concessi da una parte all'altra della coppia (e viceversa)...possibile che non ti sia mai accorta che lui tentava di tirare acqua SOLO al suo mulino?
Lo hai viziato tu?
...non capisco...